Quando si parla di Vulcano, i primi elementi che vengono in mente sono il magma e la lava.
Ma siamo sicuri di conoscere la giusta definizione di questi due materiali? Molto spesso si utilizzano questi due termini come se fossero sinonimi. In realtà esse sono due sostanze distinte e separata, più precisamente l’una la conseguenza dell’altra.
Nello specifico, il magma è un fluido viscoso ricco di gas che risiede all’interno dell’edificio vulcanico mentre la lava non è altro che magma degassato, ovvero è il magma che ha perso tutti i gas a seguito dell’eruzione.
TIPI DI MAGMA

Il magma può essere definito come un fluido viscoso ad alta temperatura e ad alta pressione, ricco di gas, che una volta raffreddato forma le rocce magmatiche.
Il magma è prevalentemente di natura silicatica ma contiene generalmente altri elementi chimici come Alluminio, Ferro, Magnesio, Calcio, Sodio, Potassio, Titanio, Fosforo, Manganese.
L’elemento più importante è il Silicio che è quello che classifica e differenza i diversi tipi di magma.
Essi infatti si distinguono in:
- Acidi che sono ricchissimi di silicio presente per oltre il 65%
- Neutri che hanno tra il 52 e 65% in peso di silice
- Basici che hanno quantità di silicio inferiore al 52%
- Ultrabasici in cui il silicio è presente in quantità inferiori al 45%
L’Etna generalmente produce magmi basici caratterizzati da colate laviche lente che non destano grosse preoccupazioni per la gente che abita alle pendici del vulcano. Non possiamo però dire lo stesso per le case e gli edifici ai fianchi del vulcano, che nel caso di lunghe eruzioni vengono spazzate via dalla lava.
LAVA

Anche per le lave , gli studiosi effettuano una distinzione sulla base del loro contenuto di silice.
Esse si distinguono in:
- granitiche se hanno un’alta concentrazione di silice e dunque più viscose;
- andesitiche, se la concentrazione di silice è media;
- basaltiche, se hanno una concentrazione di silice bassa.
Sono quest’ultime infatti che a causa del poco tenore di silice sono poco viscose, raggiungono la superficie e si solidificano.
Una volta solidificate le lave basaltiche si possono distinguere in:
- Lave a corda Pahoehoe o in hawaiano “lava su cui ci si può camminare a piedi nudi”: si tratta di lava a basso contenuto di silice che scorre in maniera molto fluida, la cui superfice è liscia. Questo tipo di lava, una volta solidificata, appare come una corda;
- Lava AA o “lava su cui non si può camminare a piedi nudi”: si tratta di lave ad alto contenuto di silicio e con superfici irregolari. Una volta solidificate infatti formano una crosta rigida e spigolosa sul quale è impossibile camminare a piedi scalzi;
- Lava cuscino o Pillow: sono delle lave che, come rivela la parola stessa, una volta solidificate prendono la forma di un cuscino. E’ possibile trovare questo tipo di lava solo in ambienti sottomarini. Infatti nel momento in cui la lava ancora incandescente entra a contatto con l’acqua, essa si arriccia a causa dello sbalzo termico prendendo la forma del cuscino e dando vita all’ossidiana, un minerale di colore scuro.